Il Commissario Straordinario Cristiano Carrus ha adottato una deliberazione riguardante la razionalizzazione dei consumi idrici.

La decisione rientra tra le diverse strategie del CBO mirate al raggiungimento di una sempre più elevata efficienza nella distribuzione della risorsa idrica.

L’utilizzo corretto e razionale dell’acqua, infatti, passa anche attraverso l’utilizzo dei contatori i quali, consentendo l’adozione di un sistema di tariffazione basato sul consumo reale, permettono di ripartire i costi tra gli utenti in maniera sempre più equa riducendo, nel contempo, gli sprechi.

L’impiego dei contatori, peraltro, ha già avuto modo di mostrarsi in diverse realtà quale strumento altamente valido ed efficace. Di recente anche lo stesso CBO ha previsto, in via sperimentale, per il “Lotto Nord di Arborea” il riparto dei costi basato sulle misurazioni elaborate dai contatori, ovvero sui consumi effettivi relativi a ciascuna utenza irrigua.

Proprio in tale ottica, considerata anche l’esperienza positiva citata, si è deciso di estendere l’utilizzo della misurazione a consumo anche ad altri distretti, quali, in particolare:
- Distretto di Baratili e sub Distretto di S. Anna – a partire dai ruoli 2019 (in riscossione nell’esercizio 2020);
- Distretti di S.M. Marefoghe, S.Giovanni, Feoga - a partire dai ruoli 2020 (in riscossione nell’esercizio 2021);
- I° distretto Terralba e nell’area rimanente del Lotto Nord Arborea, possibilmente a partire dai ruoli 2020.

Un operazione questa, voluta dal Commissario Carrus e condivisa con Coldiretti e Confagricoltura, dai costi particolarmente marginali, atteso che non sarà necessario acquistare nuovi contatori in quanto verranno spostati quelli già acquistati anni addietro dall’Ente, buona parte dei quali mai utilizzati, e riposizionati in aree determinate in cui ne sarà garantita la regolare funzionalità.

L’utilizzo dei contatori, inoltre, permetterà agli utenti di programmare l’irrigazione, ad esempio irrigando la notte senza recarsi sul campo.

Tutte le attività verranno poste in esecuzione dall’Ufficio catasto, che si avvarrà di due squadre di operai a ciò preposti durante i mesi invernali precedenti alla prossima campagna irrigua.