Strumenti di accessibilità
L'accesso civico semplice, previsto dall'art. 5, comma 1, del Decreto Legislativo n. 33/2013, garantisce il diritto a chiunque di richiedere ed ottenere documenti, informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, nei casi nei quali la pubblicazione sia stata omessa anche in maniera parziale; il diritto di accesso può essere esercitato rivolgendosi al Responsabile per la Trasparenza.
Il Responsabile per la Trasparenza è il Dott. Maurizio Scanu, la richiesta può essere presentata con le seguenti modalità:
- mediante posta elettronica all'indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- mediante servizio postale all'indirizzo: Consorzio di Bonifica dell'Oristanese, Via Cagliari n. 170, 09170 Oristano
- mediante presentazione diretta dell'istanza al protocollo dell'Ente
La richiesta di accesso è gratuita, non deve essere motivata e deve essere evasa entro 30 giorni con la pubblicazione del documento, dell'informazione o del dato richiesto sul sito dell'Ente e la comunicazione al richiedente del relativo collegamento ipertestuale.
In caso di mancata risposta entro i termini di legge, può essere avanzata richiesta al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, che risponde entro 20 giorni, oppure proporre ricorso al TAR entro 60 giorni, provvedendo alla notifica del ricorso anche a questo Ente.
L'accesso civico generalizzato, disciplinato dall'art. 5, comma 2, del Decreto Legislativo n. 33/2013, consiste nel diritto di chiunque di accedere a dati e documenti formati o detenuti dal Consorzio, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela degli interessi giuridicamente rilevanti, secondo quanto previsto dall'art. 5-bis del medesimo Decreto.
La richiesta di accesso è gratuita, salvo rimborso del costo effettivamente sostenuto, e documentato dal Consorzio, relativo alla riproduzione di dati o documenti su supporti materiali. La richiesta deve consentire l'individuazione del documento, dell'informazione o del dato per il quale si richiede l'accesso; l'istanza può essere presentata al Responsabile per la Trasparenza, Dott. Maurizio Scanu, mediante il modulo sottoriportato, con le seguenti modalità:
- mediante posta elettronica all'indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- mediante servizio postale all'indirizzo: Consorzio di Bonifica dell'Oristanese, Via Cagliari n. 170, 09170 Oristano
- mediante presentazione diretta dell'istanza al protocollo dell'Ente
l'Amministrazione è tenuta a dare riscontro alla richiesta entro il termine di 30 giorni. In caso di presenza di controinteressati il termine per il riscontro è sospeso fino all'eventuale pronunciamento degli stessi, che deve avvenire entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell'Ente consortile.
In caso di diniego totale o parziale all'accesso o di mancata risposta, il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile per la Trasparenza, che deve decidere entro il termine di 20 giorni, oppure proporre ricorso al TAR entro 60 giorni, provvedendo alla notificazione del ricorso anche a questo Ente.
Il diritto di accesso agli atti è disciplinato dagli artt. 22 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi".
La richiesta di accesso agli atti amministrativi, per la quale devono essere corrisposti al Consorzio i costi di riproduzione delle eventuali copie documentali richieste, è soggetta alla normativa in materia di riservatezza nei confronti di terzi e puòessere presentata all'Ente con le seguenti modalità:
- mediante posta elettronica all'indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- mediante servizio postale all'indirizzo: Consorzio di Bonifica dell'Oristanese, Via Cagliari n. 170, 09170 Oristano
- mediante presentazione diretta dell'istanza al protocollo dell'Ente